Le Dinamiche Amorose di Coppia e il Corpo
Il punto di vista dell’Analisi Bioenergetica
(prima parte)
L'Analisi
Bioenergetica legge i fenomeni che riguardano la
Persona e le relazioni affettive in chiave di energia blocchi posture
e posizioni.
Persona e le relazioni affettive in chiave di energia blocchi posture
e posizioni.
Il Maestro Wilhelm Reich sottolinea che : "...L'amore il lavoro e la
conoscenza sono le fonti della vita..dovrebbero anche governarla".
Questa affermazione sottolinea che la felicità
dell'essere umano è
causa ed effetto della qualità della sua vita in questi tre ambiti.
causa ed effetto della qualità della sua vita in questi tre ambiti.
Come amate?
Chi amate?
Con quanto piacere svolgete il vostro lavoro?
Sentite che la vostra vita è orientata all'esterno oppure percepite un
ripiegamento su voi stessi?
A volte la nostra energia stagna e ci sentiamo molto bloccati ed
iniziano i sintomi psicosomatici.
Sono queste le domande a cui risponde L'Analisi Bionergetica.
Il
suo obiettivo primario e’ liberare il grosso potenziale energetico
insito dentro ognuno di noi, passaggio obbligato affinché la nostra
vita cambi in meglio.
insito dentro ognuno di noi, passaggio obbligato affinché la nostra
vita cambi in meglio.
Parliamo
ora delle modalità caratteristiche di attaccamento
amoroso che possono essere presenti in ciascuno di noi.
amoroso che possono essere presenti in ciascuno di noi.
Nel
Modello Dell’Analisi Bioenergetica pensiamo che
l’individuo si sviluppi in senso fisico ed emotivo sulla base di una
gerarchia di diritti che possono essere o meno soddisfatti durante
lo sviluppo nell’età infantile.
l’individuo si sviluppi in senso fisico ed emotivo sulla base di una
gerarchia di diritti che possono essere o meno soddisfatti durante
lo sviluppo nell’età infantile.
Il
diritto di esistere
– viene inteso come l’opportunità che il
bambino sperimenti il piacere di essere al mondo senza che questo
venga messo in discussione.
bambino sperimenti il piacere di essere al mondo senza che questo
venga messo in discussione.
Se tale bisogno viene frustrato si svilupperà una tendenza fisica e
psicologica che prende il nome di tratto schizoide la cui
caratteristica psicologica e fisica è di separare, scindere, operare
una divisione tra i diversi aspetti della sua realtà sia personale che
esterna.
Sul piano fisico l’esperienza schizoide si traduce nel congelamento
fisico ed emotivo di alcune parti del corpo, che vengono
dimenticate e che a volte addirittura “non crescono”.
Possiamo
quindi osservare un corpo che sembra un “mosaico”
dove ad alcune parti sviluppate si accostano elementi infantili e
poco cresciute.
dove ad alcune parti sviluppate si accostano elementi infantili e
poco cresciute.
Nella Persona con tratti schizoidi il processo respiratorio è
superficiale, il desiderio di vivere che si esprime nella dinamica
respiratoria è profondamente represso.
Approfondire la respirazione puo’ mettere la persona in contatto
con una serie di emozioni dimenticate, il bisogno di tenerezza, di
contatto e di essere amato, cosi’ come la paura e il dolore del
rifiuto.
La
dinamica schizoide nasce da una esperienza di fallimento
dell’amore primario tra madre e bambino.
dell’amore primario tra madre e bambino.
Un bambino poco “toccato”, accolto, rassicurato e ascoltato che ha
vissuto il proprio corpo (e quindi
tutto sé stesso) come oggetto indegno di amore.
Il meccanismo di difesa contro l’angoscia di sentirsi non degni di
amore e di rispetto è rifugiarsi nella
mente ed abbandonare il corpo, privilegiare la sfera intellettuale
piuttosto che le emozioni (che possono
riportare al tema del rifiuto e alle antiche ferita).
Molte
persone con un forte tratto schizoide sviluppano un
considerevole genio creativo intellettuale,
considerevole genio creativo intellettuale,
matematico e allo stesso tempo sperimentano una difficoltà di
fondo nelle relazioni con gli altri poiché
la prima matrice relazionale primaria è stata negativa.
Possono arrivare in seduta grazie al senso di vuoto affettivo che
percepiscono e vorrebbero risolvere.
percepiscono e vorrebbero risolvere.
Partner
Ideale
Il partner di una persona che ha forti tendenze “schizoidi” nella
sua vita è colui che riesce a stabilire una forte empatia su piano
cognitivo.
sua vita è colui che riesce a stabilire una forte empatia su piano
cognitivo.
Detto
in altri termini la persona ha bisogno di sentirsi confermato
nella zona “piu’ forte della propria personalità ovvero l’intelletto.
nella zona “piu’ forte della propria personalità ovvero l’intelletto.
Sul
piano emotivo e fisico e sul “sentire il corpo” lo schizoide
necessita di un partner che, come lui, vada al suo stesso passo.
necessita di un partner che, come lui, vada al suo stesso passo.
In amore il carattere schizoide deve sentirsi protetto nutrito e al
sicuro.
Sono questi i bisogni primari che lo riguardano.
La sfera dell’intimità tocca temi materni e soprattutto deve sentirsi
sicuro che il partner a cui apre il suo
cuore ci sarà “per sempre”.
Tale pretesa, che può sembrare infantile agli occhi di una
relazione adulta ha un senso se pensiamo che l’esperienza affettiva
primaria dello schizoide è di un attaccamento negativo/assente
della figura materna.
Da quella posizione egli (lo schizoide) dovrà ripartire per trovare
la strada verso l’amore possibile e maturo dove esiste la possibilità
di tradire lasciare allontanarsi e riparare.
Quando
arriva in consultazione dallo psicologo una persona con
tratti di questo tipo ha bisogno di essere scaldato e nutrito
all’interno di un contenitore affettivo caldo.
tratti di questo tipo ha bisogno di essere scaldato e nutrito
all’interno di un contenitore affettivo caldo.
Allo stesso tempo bisogna rispettare anche i bisogni di distanza e
lo spazio fisico che serve per delimitare i propri confini dell’Io. La
persona schizoide risponde molto bene ad un terapeuta empatico
caldo e rispettoso della distanza interpersonale.
Le parole sono come carezze e saper carezzare con il dialogo apre
il paziente alla possibilità di “pensare” all’amore e al
cambiamento.
Successivamente
si può iniziare anche un lavoro con il corpo sulle
sensazioni fisiche, per aiutarlo a “sentirsi” più persona e più in
diritto di esistere ed amare.
sensazioni fisiche, per aiutarlo a “sentirsi” più persona e più in
diritto di esistere ed amare.
Lavorare con il corpo aiuta infatti a “radicare
nel profondo” le
sensazioni positive su di sé e sugli altri,
sensazioni positive su di sé e sugli altri,
esperienza necessaria affinché lo schizoide sperimenti una gioia di
vivere autentica.
Nel prossimo articolo parleremo della dinamica “orale” in
rapporto alla relazione amorosa.
Dottor
Emanuele Grilli
Psicologo
ad Indirizzo Clinico Specializzato in Analisi Bioenergetica
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